GSMK CRYPTOPHONE 200, il pda QTEK 2020 gsm-gprs cifrato

GSMK CryptoPhone 200: FAQ. La sicurezza della codifica

Come viene ingegnerizzata la codificica della coversazione? La chiave di codifica viene mantenuta nel telefono solo durante la telefonata: viene immediatamente cancellata una volta premto il tasto di fine conversazione.

Può qualcuno impedirmi di telefonare in modalità cifrata? Sì, ad esempio "spegnendo" il canale dati dfel GSM, attraverso il quale vengono convogliate le chiamate codificate. Tale condizioni vale per tutti i telefoni cifrati.

Perchè viene pubblicato il codice di sorgente? Può la pubblicazione aiutare qualcuno ad intercettare e leggere le telefonate? Non proprio, anzi aiuta l'utente ad essere sicuro che non vengano inserite delle "porte di ascolto" a sua insaputa, porte che potrebbero permettere la decodifica delle conversazioni. Un codice sorgente aperto permette ad un numero elevatissimo di utenti, accademici, appassionati di migliorare il firmware, eliminando bugs ed errori di programmazione, per generare un prodotto sicuro ed affidabile.

Quanto e' sicura la protezione offerta contro possibili ascolti non autorizzati? La protezione offerta e' robusta e validissima, ma come sempre potrebbe non essere sufficinete qualora una delle agenzie nazionali della sicurezza di uno stato decidano di "ascoltare" le conversazioni. Le risorse a loro disposizione per entrare nel codice e leggere le conversazioni sono enormi e difficilmente un codice potrebbe resistere a lungo.

E' possibile decifrare le conversazioni criptate? No, non e' possibile. La chiave di cifratura viene generata e poi distrutta alla fine della chiamata.

E' possibile intervenire, per ragioni di ordine pubblico, per impedire di utilizzare una linra cifrata? Si', e' possibile, richiedendo all'operatore il blocco/l'impossibilità ad usare la linea dati, il canale cioè su cui avviene il trasporto della conversazione cifrata.

Se qualcuno mi ruba il telefono cifrato puo' decodificare chiamate da me effettuate nel passato? No, e sulla base di questa considerazione: all'inizio di ogni conversazione, viene stabilita una connessione sicura. Viene cioè creato un codice di sessione utilizzato solo per questa specifica chiamata, alla fine della quale tutti i parametri relativi vengono cancellati permanentemente. Non esiste alcuna possibilità di ricostruire i codici usati, o i contenuti della chiamata. Il telefono non tiene comunque in memoria il contenuto della chiamata. Alla fine della chiamata, il telefono cifrato e' pulito, non ha mantenuto alcun codice, alcuna parola, in chiaro o cifrato. L'unico problema ocn il furto di un apparato è il fatto che perdi i tuoi dati personali, che non sono codificati, ma disponibili a chiunqe accede al menu di gestione del software. Se lo dovessi poi ritrovare, considera attentamente che potrebbe essere stato manomesso, con possibilità di intercettazione e successiva decodifica. Lo stesso concetto si applica quando un GSMK CryptoPhone 200 cifrato viene portato in un centro di riparazione da noi non autorizzato.